Cercando….da Cernobbio ad Este

E' un viaggio che inizia ... ancora una volta anche se per chi mi stà intorno è un viaggio che non si è interrotto mai.
La curiosità della prima tappa... e poi "assorbire" tutto come la prima volta, perchè è ancora un incanto, una "gioia che fa male di più della malinconia".

Ville e castelli... come nelle più tradizionali delle favole, e come nelle favole sogni perchè sai che ci sarà sempre un lieto fine.

Faccio sempre molta fatica a "raccontare" il concerto, non riesco a dare un ordine a canzoni,colori, emozioni e braccia... è tutto racchiuso dentro questa strana triste speranza....che domani ci rincontreremo, che ci sia sempre una storia accanto alla tua.

Mi chiedevo nei giorni precendenti quale fosse il senso di questo "cercare", il "messaggio" contenuto dentro ad un altro gerundio. Le parole di Claudio e quelle sculture di uomini che catturano la luce, mi hanno risposto.

Un mondo a forma di te, Grand'uomo....Gararin, Noi no... "cercando" tutti di tenere in alto il nostro cerchio in cerca di un sole da riflettere nella vita di qualcun altro, magari "cercando" persone, luoghi, incontri, un grano di utopia, qualcosa da ricordare.

I violini rapiscono il cuore sopra la voce di un canto di speranza, e quando la musica si riveste di nuove atmosfere ritornano parole che non riesci a dimenticare. "Io non sono di qui, sono di passaggio", non capisci mai davvero quale strada stai percorrendo ma sai che nella vita di qualcuno lascierai qualcosa, nonostante spesso questa terra sia davvero lontana da quella del nostro mondo capovolto.

Alziamo le braccia come sempre per avere un "io" da far abitare dentro di noi, un "io" da far arrivare negli occhi e nel cuore di chi stà li anche per te.

La notte si colora, i disegni dipinti astratti sull'arte del tempo, il prato si bagna di quell'incantesimo, e la torre alla mia destra è stupita di tanta poesia.

Saltiamo sulla vita, riprendo fiato pochi istanti, sopra il rumore della gente, sopra la fatica di essere più grandi e soli in mezzo al mondo. "la senti la vita..?" vorrei sentirla come adesso, ma è solo adesso che c'è.

"E non lasciare andare un giorno..." un "lavoro duro di essere uomo".

Una corsa verso il palco. La luce in queste ore l'ho catturata, spero sarà una risorsa per oggi e per domani, vorrei essere capace di tenerla in alto.

Canteremo ancora questo presente, sulle tracce di un mago che è li, vicino o lontano alla mia storia, dentro fino in fondo al mio sogno. Mai stanco.

da Cernobbio ad Este

Ori - Millesoli
 

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