XI Raduno Clab

"... la liberta’ e’ partecipazione...."

Un frammento di sorrisi abbracci parole e suoni che stacca un attimo la spina al ritmo frenetico della vita. Uno spot pubblicitario per pochi intimi (solo in apparenza molti di piu’) capaci di leggere oltre le righe dell’etichetta di presentazione ai quali viene offerto un biglietto omaggio per un sogno da condividere.
Io l’ho accettato.
Una forte emozione ha caratterizzato gli ultimi giorni precedenti alla partenza. La distrazione verso la quotidianita’ prendeva il sopravvento, e quel frammento pubblicitario di presentazione gia’ mi trasmetteva il calore degli amici che avrei potuto riabbracciare e altri che avrei stretto a me per la prima volta. Ascoltavo "Tutti qui" e sul finale mi trovavo con le ciglia bagnate di pioggia.

Poi la partenza.

E’ strano come, nel corso del cammino, ci si possa trovare davanti a coincidenze che profumano di stupore. E i primi abbracci inaspettatamente si materializzano cosi’, sotto gocce di pioggia che scivolano sui nostri corpi rinfrescando i nostri sogni.
L’organizzazione e’ buona, la fila disciplinata, l’ingresso a piccoli gruppi evita la corsa al galoppo in forma calpestante.
Siamo dentro, un rewind nella mente mi riporta la visione di quel piccolo frammento pubblicitario dal quale tolgo l’immagine dell’etichetta imposta e libero la fantasia. Il tempo di correre a incrociare sguardi con gli occhi del cuore e poi via ognuno al proprio posto. Si va in onda.

Le prime note accendono la scena. Ma non sara’ solo musica. E quella che ascolteremo non sara’ solo la sua.Ma sara’ suo il desiderio di ripercorrere un sentiero musicale e personale da condividere con noi.
Un percorso che si snodera’ attraversando i ricordi con i suoi compagni di scuola, svelando poi i volti di quelle voci narranti contenute in alcune sue canzoni di un tempo, facendo molte soste di note importanti regalateci da altrettanti validissimi musicisti anche loro invitati con un biglietto omaggio pronti a condividere con noi quel sogno comune iniziale presentato dallo spot....
Una lunga passeggiata nel passato, siamo giunti ai saluti finali dopo oltre 5 ore con la banda che chiude la scena suonando Buona Fortuna
"...e nella sera chiara da lontano l’armonia, di un suono di fanfara di un tam tam di prateria...."

Dunque,sorrisi, parole e musica... che cosa e’ mancato?
Mi lascio andare in considerazioni personali.....
Non a tutti gli artisti presenti e’ stata concessa la possibilita’ di sognare assieme a noi.
Non tutto il pubblico presente ha avuto il piacere di apprezzarli.
Peccato.
Peccato perche’ questo non ci fa onore, peccato perche’ vorrei sempre avere la presunzione di far parte di un pubblico "baglionico" al di sopra di tutti gli altri. Anche e soprattutto per Claudio stesso. Stefano Rosso per esempio, uno degli artisti passati in sordina, si e’ detto curioso di vedere il pubblico di Claudio....e non credo che abbiamo fatto un grande effetto.
E sentire la voce di Claudio che si alzava di un tono, durante la presentazione di un ospite artista, per impoverire quei cori di "ohhh/basta"....mi faceva male. Possiamo anche non condividere certe scelte, per carita’, ma ci sono i modi e le maniere giuste.
Io posso solo dire grazie. Grazie per cio’ che Claudio ha cercato di trasmettermi, un Claudio in una forma vocale splendida.
Grazie a tutti gli artisti che sono saliti sul palco perche’ ognuno ha donato a noi un po’ di se’. Grazie perche’ dietro a tutto questo penso ci sia stato un impegno non indifferente, e, forse a modo suo, il desiderio di condividere oltre i "normali" concerti, qualcosa di piu’ intimo.
Una lunga jam session per noi, quest’anno piu’ spettatori che protagonisti, che ha ripercorso la sua storia.

Le emozioni non hanno sempre lo stesso sapore, ma questo non vuol dire che abbiano qualcosa in meno delle altre.
A volte "l’insieme" non riesce a leggere oltre l’etichetta principale del prodotto, creando cosi’ perfino un velo d’imbarazzo, privandoti della gioia di raccontarci la trama di una storia anche attraverso gli altri.

Forse sono mancati i colori.
Quelli dati dal nostro entusiasmo mancato,vicino al tuo per coloro che hanno condiviso il palco e si sono raccontati con te.
O almeno questo e’ cio’ che ho sentito io....

Buona notte di sogni e grazie per aver cmq condiviso con me presenti e non attraverso un cuore.

Silvia
 

ps.
Per scelta non ho menzionato nessuno di coloro che hanno partecipato a questo progetto di un viaggio nei ricordi.
Qualcuno sicuramente mi sarebbe sfuggito e, gusti personali a parte, secondo me nessuno meriterebbe di essere lasciato indietro.