Tutti qui-Gran Finale Genova per me

Genova,19 aprile…

5^ data, per me, di un tour "sopra le righe", oserei dire.
Un tour che è amalgama di tante cose, ma che non ne privilegia alcuna.
Ieri sera mi trovavo nella posizione più favorevole che mi sia capitata, perché anche le prime file non sono tutte uguali!!! ;-p
Perciò ho potuto "godere" di ogni momento e mo(vi)mento, di particolari sfuggitimi altre volte, della sempre più impressionante "forza" che quest' Uomo imprime alle sue azioni.
Sono dell'idea che molto faccia, nelle emozioni, lo spirito di chi si pone di fronte a "un qualcosa": ecco, ieri sera ero già in un momento positivo, in una vita, la mia, che "soffre" di alti e bassi che disegnerebbero grafici da paura...
E questo è già un (bel) vantaggio!
Poi, dicevo, la posizione: assaporare tutto il concerto minuto per minuto ti fa sentire in un vestito croccante, sopra un pavimento di cioccolato e porta MOLTA allegria, anche negli occhi seri...
Claudio, sappiamo, non si risparmia. Sarà anche pieno di difetti, imperfetto come tutti noi, del resto, un po' narciso e perfezionista, però....però, proprio ieri sera, ad una certo punto, ho avuto un flash: e ho cominciato a vederlo Filosofo, poi Scrittore, poi Insegnante, poi Scienziato, poi Saltimbanco, poi Poeta, poi Capo di Governo, eppoi Medico senza Frontiere, Attore, Direttore d'orchestra, così come Missionario, Astronauta, Avvocato...
Mi sono convinta che qualunque cosa avesse scelto di fare, nella e della sua vita, avrebbe eccelso. Perché si spende, perché rischia, perché vince le sue paure, perché...CI CREDE!
Da buona anima bella, mantiene la purezza del fanciullo e l'umiltà di chi non è "nato imparato", ben consapevole della fortuna ricevuta dal Fato. Quello è il suo segreto. Il non dimenticarlo.
Ho vissuto la serata con questa intima convinzione, sentendomi dentro (da più di trent'anni), a un magico mistero di empatia pura, di corrispondenza d'amorosi sensi e con la sensazione di condividere con molte altre anime, simili e nel contempo altrettanto distanti, un qualcosa di unico, irripetibile.
Claudio e le sue canzoni, Claudio e la sua voce graffiante le viscere, Claudio e i suoi sentimenti contradditori, Claudio e noi e quel suo cuore lanciato davvero come un gancio invisibile ma assolutamente infrangibile. Un contatto continuo, una sinergia eterna.
Grazie, Claudio, di riempire da sempre, tutti gli angoli del mio cuore.
Non ti porterò con me, perché ci sei.
Barbara

...e mi addormenterò dalla parte del cuore...e mi addormenterò dalla parte del cuore...e mi addormenterò...

Barbara

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